Racines, 27 giugno 2021 – Dei vincitori straordinari, dei partecipanti felicissimi e degli organizzatori molto soddisfatti: la prima edizione del Ratschings Mountain Trail, che si è svolta domenica mattina nel comprensorio Racines-Giovo, può essere registrata come un grande successo. Con delle condizioni metereologiche ottimali per correre e delle temperature miti il campione locale Armin Larch di Mareta e la tedesca Michaela Schmeer si sono imposti sui 17,7 chilometri di percorso con un dislivello di 950 metri. Circa 300 partecipanti non si sono lasciati scappare la “prima” dell’evento sportivo in Alta Val d’Isarco.
Armin Larch ha dettato il ritmo fin dalla partenza alle ore 8.30 alla stazione a valle degli impianti di risalita del comprensorio Racines-Giovo. Alla Klammalm, dopo aver corso otto chilometri, il 23enne di Mareta aveva 1’48” minuti di vantaggio sul suo primo inseguitore, Emanuele Manzi. Da lì al cronometraggio successivo al 13° chilometro circa il distacco è aumentato di altri 50 secondi. Larch ha mantenuto questo vantaggio anche in seguito e al traguardo presso la stazione a valle della seggiovia Rinneralm è stata festeggiata la sua vittoria alla prima edizione del Ratschings Mountain Trail. Per il campione locale il cronometro si è fermato a 1h22’51”.
In seconda posizione si è classificato Emanuele Manzi. Il 43enne della Val Camonica (Brescia) è una leggenda internazionale del trail running e della corsa in montagna: per sette volte è stato campione del mondo a squadre nel trail running con l’Italia, ha vinto un argento mondiale individuale, tre Europei a squadre e ben 26 scudetti. Manzi ha raggiunto il traguardo con 2’44” minuti di ritardo su Larch. Sul terzo gradino del podio è salito un altro altoatesino, Luca Pescollderungg. Il trentenne di La Villa (Val Badia), che fa parte dell’élite europea della Spartan Race Mountain Series, ha corso i 17,7 chilometri con un dislivello di 950 metri in 1h26’41”. Poco dopo ha raggiunto l’arrivo il sarentinese Andreas Innerebner, arrivato quarto (1h27’.03”), mentre Georg Widmann di Termeno è uscito vincitore dalla sfida per il quinto posto contro Lukas Mangger.
Michaela Schmeer in testa dalla partenza all’arrivo
In campo femminile la vittoria al primo Ratschings Mountain Trail è andata a una trail runner tedesca. Michaela Schmeer di Eppelborn nel Saarland è stata protagonista di una corsa solitaria. Al 13° chilometro la 39enne aveva un vantaggio di poco superiore ai 3 minuti e mezzo sull’altoatesina Edeltraud Thaler (Lana). Nella parte finale della gara Schmeer ha accelerato ancora e così la teutonica si è imposta con un tempo finale die 1h47’14, mentre la Thaler – la grand dame del podismo altoatesino – è arrivata seconda in 1h51’04.
Nel duello per la terza posizione l’appena 19enne Lina Kronschnabl die Schliersee (Baviera) si è affermata per soli sette secondi sulla campionessa locale Maria Rabensteiner (ASV Laufverein Freienfeld), raggiungendo il traguardo in 1h51’43”. Al quinto posto si è classificata un’altra altoatesina, Irene Senfter. L’esperta atleta di corsa in montagna e trail running di Lana ha fermato il cronometro a 1h53’04”.
12 staffette al via
Si è potuto partecipare al Ratschings Mountain Trail anche in staffetta. I primi frazionisti hanno dovuto affrontare una parte un po’ più ripida fino alla Klammalm, mentre i secondi hanno corso una frazione un po’ più lunga fino alla stazione a valle dell’impianto Rinneralm. Tra le staffette si è affermato il team “SG Eismando 1” composto da Anton Tobias Kritzinger e Karl Lercher (1h33’51”). Si è classificata seconda la squadra femminile “yes we CANederli 1” composta da Lisa Aichholzer e Vera Mair (1h48’36”). Sul terzo gradino del podio è salito il team “Die Moser’s 1” di Herbert e Maria Moser (1h51’43”). Nella zona del traguardo presso la stazione a valle della seggiovia Rinneralm si è svolta anche una gara per bambini e ragazzi.
Al termine della manifestazione nel primo pomeriggio, grande è stato il sollievo degli organizzatori dell’ASV Ratschings, dato che la prima edizione del Ratschings Mountain Trail si è svolta senza intoppi o imprevisti. “Siamo sopraffatti dai tantissimi feedback positivi da parte delle atlete e degli atleti che hanno partecipato. È stato molto lodato soprattutto il percorso, perché ha un paesaggio molto bello. Ci sono stati fatti dei complimenti anche per l’organizzazione. Una lode che voglio estendere anche a tutto il team del comitato organizzatore, a tutti i volontari e le volontarie. Desidero ringraziarli di cuore per il loro impegno. Un grande ringraziamento va anche ai nostri numerosi partner e sponsor, senza il loro sostegno non sarebbe stato possibile realizzare una gara di questo tipo. Questa prima edizione sarà la base su cui lavoreremo per sviluppare il Ratschings Mountain Trail in vista del 2022. Grazie e al prossimo anno!”, ha affermato il capo del comitato organizzatore Hanspeter Schölzhorn.
Le voci degli atleti
Armin Larch (vincitore): “Ho corso una sola volta su questo tragitto prima di oggi, perché normalmente mi alleno a Mareta e a Fleres. Sono stato sorpreso di essere riuscito a battere una star come Emanuele Manzi. Alla partenza sono semplicemente corso avanti e ho cercato di correre al mio ritmo. Vincere una gara in casa in questo bello scenario è fantastico.”
Emanuele Manzi (secondo classificato): “Faccio dei grandi complimenti agli organizzatori per questa bella gara. Ho pensato di poter raggiungere l’atleta in testa, ma dopo la prima salita mi sono accorto che il suo vantaggio aumentava sempre di più. Alla fine ha vinto il più forte. Per questo mi congratulo con Armin Larch per la sua prestazione.”
Luca Pescollderungg (terzo classificato): “Sono davvero molto soddisfatto, perché non sono sempre stato in terza posizione. Ma sono sempre stato convinto che sarebbe stato ancora possibile avanzare un po’. Che cosa ho in programma prossimamente? Il prossimo fine settimana partecipo al LadiniaTrail nell’ambito della Brixen Dolomiten Marathon, poi ci sarà una Spartan Race a Maggiora.”
Michaela Schmeer (vincitrice): “Nove mesi fa sono diventata mamma. Per questo non avrei mai pensato di essere così in forma. Conosco la zona, perché ci sono stata spesso in vacanza. È stato fantastico.”
Edeltraud Thaler (seconda classificata): “Prevale indubbiamente la gioia per il secondo posto. Nei tratti pianeggianti del percorso purtroppo non sono più la più veloce, per questo devo cercare di compensare in salita. Forse il prossimo weekend partecipo alla gara a Bressanone, ma francamente non lo so ancora.”
Lina Kronschnabl (terza classificata): “Il tipo di percorso mi è piaciuto molto e anche la gara era organizzata molto bene. Sono molto contenta di essere arrivata sul podio. Forse anche l’anno prossimo parteciperò di nuovo.”
Ratsching Mountain Trail, le classifiche
Maschile:
- Armin Larch ITA/ASV Mareit-Skialp Gossensass 1h22’55”
- Emanuele Manzi ITA/Team Scarpa-US Malonno 1h25’35”
- Luca Pescollderungg ITA/(Saysky Team 1h26’41”
- Andreas Innerebner ITA/ASC LF Sarntal 1h27’03”
- Georg Widmann ITA 1h28’22”
- Lukas Mangger ITA/Skialp Gossensass 1h28’22”
- Martin Griesser ITA/ASV Laufverein Freienfeld 1h30’07”
- Markus Ostfalk GER 1h32’42”
- Lukas Röck ITA/ASV Gossensass Skialp 1h34’42”
- Benjamin Eisendle ITA/ASV Ratschings-LV Freienfeld 1h35’31”
Femminile:
Michaela Schmeer GER 1h47’14”
- Edeltraud Thaler ITA/Telmekom Team Südtirol 1h51’04”
- Lina Kronschnabl GER/Geiger Medius BikeBase Team 1h51’43”
- Maria Rabensteiner ITA/ASV Laufverein Freienfeld 1h51’50”
- Irene Senfter ITA/ASD Südtirol Team Club 1h53’04”
- Lisa Risch AUT/Hoka One One 1h53’50”
- Barbara Vasselai ITA/ASC LF Sarntal 1h55’27”
- Monika Reinthaler ITA/ASV Laufverein Freienfeld 1h58’16”
- Felicia Körner GER/LG Sempt 2h00’32”
- Lea Trenkwalder ITA/ASV Laufverein Freienfeld 2h02’33”
Staffette:
- SG Eismando (Anton Tobias Kritzinger/Karl Lercher) 1h33’51”
- yes we CANederli 1 (Lisa Aichholzer/Vera Mair) 1h48’36”
- Die Moser’s 1 (Herbert Moser/Maria Moser) 1h51’43”
- Atletica Vittorio Veneto 1 (Adriano Pagotto/Chiara Lamberti) 1h51’52”
- Team Awesome 1 (Marc Slanzi/Ingrid Silginer) 1h54’38”
Tutti i risultati: https://www.ratschings-mountaintrail.it/it/live-track/